Se questo non è il primo post che leggi probabilmente avrai notato che son riuscito ad aumentare la velocità di caricamento del mio blog. Oggi ti spiegherò come ho fatto e ti insegnerò le tecniche più efficienti per velocizzare WordPress senza spendere chissà che cifre e senza troppe difficoltà tecniche.
Ciò che devi sapere infatti è che esistono decine e decine di metodi diversi per velocizzare un sito WordPress, ma sono pochi quelli che portano davvero a dei risultati concreti. ⚡
Ti mostrerò tra l’altro un plugin di mia invenzione che uso su questo sito, i miei siti e tutti i siti dei miei clienti che mi consente di automatizzare e fare velocemente quei piccoli accorgimenti per migliorare un sito dal punto di vista della velocità ed anche da un punto di vista SEO.
Ma tranquillo, te ne parlerò tra non molto: l’importante è che non salti i pezzi e leggi la guida per intero.
Se applicherai tutto quanto c’è in questa guida otterrai davvero ottimi risultati, su questo non ci piove.
Se sei interessato offro anche un servizio di velocizzazione di siti web: mi occupo di tutto io, anche usando il mio software proprietario.
E soprattutto avrai un sito più veloce di almeno l’80% di tutti i siti là fuori (ma onestamente è una stima per difetto, dato che nessuno fa tutto quanto c’è in questa guida di solito).

Ecco il mio grafico di Google Analytics (il tool gratuito di Google che uso per monitorare le visite), in cui ho messo in evidenza i periodi di crescita dovuti alle tecniche che tra poco ti andrò a spiegare.

CONSIGLIO: se non hai tempo per concentrarti in questo momento salva l’articolo, così potrai recuperarlo da Facebook più avanti!
Oppure Scarica la Guida in PDF Gratuitamente
A Cosa Serve Avere Un Blog Veloce?
Riuscire ad aumentare la velocità di un sito web/blog è fondamentale ed infatti è una delle attività principali della SEO tecnica! Ora ti elenco le dirette conseguenze del miglioramento del caricamento di un blog:
- Aumenta il traffico
- Aumenta il tempo di permanenza
- Migliora la User Experience
- Migliora il posizionamento sui motori di ricerca
- Aumentano le conversioni
- Aumentano le vendite
Avere un sito web che si carica a fatica è disastroso. Devi infatti sapere che…
- Il 40% degli utenti lasciano il sito se ci impiega più di 3 secondi a caricare (Fonte)
- L’80% degli utenti che hanno riscontrato delle performance scarse su un sito, non acquisteranno più
Se vuoi altri motivi per cui dovresti migliorare la velocità del tuo blog ti lascio il link di un ottimo post che lo spiega.
Se invece sei già convinto puoi continuare la lettura, magari dopo aver condiviso questo articolo 😉
Come Velocizzare WordPress: Tutte le Tecniche Che ho Usato (e Che Funzionano!)
Non spaventarti se non riesci a capire il significato di qualche termine, al momento opportuno te li spiegherò. Inoltre, sappi che mettendo in atto le tecniche in arancio automaticamente farai tutte le sottostanti.
Queste tecniche sono in ordine di efficienza:
- Usa un hosting performante e settalo al meglio
- Abilita la cache dinamica
- Abilita la compressione gZIP
- Sfrutta SuperCacher
- Usa CloudFlare
- Utilizza WP Rocket
- Minifica e concatena i file Javascript e CSS
- Abilita la cache del browser
- Ottimizza il database
- Abilita il LazyLoad
- Utilizza Boost SEO
- Installa un framework scattante
- Ottimizza e comprimi le immagini (manualmente e automaticamente)
- Usa un CDN (se leggi tutta la mia guida ti mostrerò come ottenerlo gratis!)
- Mantieni solo i plugin essenziali, disattiva tutti gli altri
- Altri consigli: abilita il keep alive, aggiorna WordPress, previeni l’hotlinking…
Ok, andiamo ora a spiegare nel dettaglio ogni singola tecnica.
Prima di mettere in pratica qualsiasi tecnica misura però la velocità del tuo sito così com’è con Pingdom o GTmetrix, due ottimi tool gratuiti. Così dopo aver messo in pratica quanto segue potrai vedere il miglioramento.
Un altro tool che sicuramente ti può essere utile è Google PageSpeed Insights, un tool che ti aiuta a trovare i problemi che potrebbero rallentare il caricamento di un sito.
Usa un Hosting WordPress di Prima Scelta: Fa la Differenza
L’hosting è il carburante del tuo sito. Se il carburante non è buono, puoi ottimizzare la tua macchina quanto vuoi, ma non otterrai mai risultati soddisfacenti.
Ecco quindi che urge trovare un buon carburante per il nostro sito web.
Se hai già letto la mia guida su come creare un blog sicuramente saprai perché è così importante la scelta dell’hosting, ma se così non fosse, te lo riassumo.
Ci sono hosting gratuiti e scadenti, poi ci sono gli hosting a pagamento ma performanti e con un sacco di servizi aggiuntivi.
Non è che ci sia un male ed un bene assoluto, però sicuramente se vuoi aumentare la velocità di un sito WordPress devi essere pronto a investire qualcosina (che non è poi tanto) per delle fondamenta solide al tuo blog.
Non si parla affatto di cifre stratosferiche, parliamo di €70 all’anno. Ma io non ho tanto tempo da perdere cercando di convincerti. Sei grande abbastanza per capirlo da solo.
Però sappi che un buon hosting non serve solo per velocizzare un sito, ma anche per esser sicuro di non perdere nessun dato, ricevere immediato supporto in qualsiasi caso, apparire autorevole, esser protetto dagli hacker e dai malware, proteggere la tua privacy e quella dei visitatori.
Insomma, solo chi non ha nulla da perdere può affidarsi ad un hosting gratuito, oppure chi fa test, oppure un semplice blog senza monetizzazione.
Quando ero ancora un ragazzino avevo provato più e più volte a creare qualche bel blog per poi farci qualche soldo; col budget che avevo (praticamente zero) non riuscivo però a farlo restare online più di due/tre mesi, o perché qualcuno si divertiva a dossarlo, veniva infettato, oppure l’hosting mi bloccava le risorse quando ricevevo troppe visite.
Quindi il mio sito veniva bloccato temporaneamente (minimo 2 giorni, vista la scarsa assistenza) oppure sospeso a tempo indeterminato, senza la possibilità di salvare un backup dei dati, quindi vedendo perdere tutto il lavoro di mesi in pochi istanti. Non tutti gli hosting gratuiti sono così, eh. Però sicuramente sono limitati, oppure presentano pubblicità.

Poi incominciai a testare i vari servizi di hosting per velocizzare il mio blog, ma solo quando provai Siteground (perché avevo letto la recensione di un blog che seguivo, ma che ora è offline) capii davvero la differenza tra hosting mediocri e hosting con ottime prestazioni.
Se invece scegli Siteground come ho fatto io da diversi anni, non avrai problemi: l’assistenza è più che ottima, la protezione contro ogni virus è garantita, ecc. (se vuoi leggere tutte le caratteristiche basta che vai sempre a leggere la mia guida su come creare un blog che ho linkato sopra).
Se vuoi puoi scoprire la mia opinione su Siteground ed anche quella degli utenti (opinioni imparziali prese su Trustpilot, infatti ci sono anche negative).
Ma a noi interessa Siteground soprattutto per due cose:
- Velocizza il caricamento di un sito (grazie a Supercacher, e dopo ti spiego cosa fa)
- Le sue performance sono state ottimizzate apposta per WordPress
ATTENZIONE: Se hai già il tuo sito su un altro hosting non c’è problema! Quelli di Siteground ti offrono la migrazione gratuita semplice, veloce e senza perdita di dati! Tu non devi fare nulla, pensano a tutto loro. E se non ti trovi bene c’è comunque il rimborso.
Una volta che hai un blog hostato su Siteground (se ne vuoi creare uno nuovo basta che consulti questa mega guida), devi scegliere le opzioni che Siteground ti mette a disposizione.
Vediamo come sfruttare Siteground al meglio con SuperCacher e CloudFlare
Prima occupiamoci di Cloudflare, un tool utilissimo che si frappone tra il tuo sito e il visitatore, che aumenta la velocità di un sito WordPress di molto.
Dal pannello di controllo del tuo sito, puoi trovare qui ciò che ci serve:

Una volta attivato, impostalo in base alle tue esigenze… Ecco come ho fatto io per avere la massima velocità.
E con questo abbiamo finito le impostazioni di CloudFlare.
Ora passiamo a quelle di SuperCacher, un sistema di caching a vari livelli (cache statica, dinamica) che non ha nessun altro hosting. SuperCacher è il nome del sistema per velocizzare i siti web che SiteGround ha creato esclusivamente per i suoi utenti.
Come puoi vedere ho saltato il secondo tipo di cache.
La Cache Dinamica è un sistema di caching a pagina intera per risorse non statiche. Impedisce query al database non necessarie, l’elaborazione di ogni visita alla pagina e molto altro. Migliora notevolmente la velocità di caricamento e il TTFB (time to first byte) delle tue pagine. Per i siti WordPress, i migliori risultati con la Cache Dinamica si ottengono installando il plugin SG Optimizer.
Ti consiglio di usare SG Optimizer solo se non vuoi usare Wp Rocket, di cui ti parlo tra poco (perché altrimenti alcune opzioni possono andare in conflitto tra loro). La soluzione migliore è comunque sempre e solo una: testare le varie combinazioni con Pagespeed e Gtmetrix.
Per istruzioni passo passo e maggiori informazioni, visita il tutorial di SuperCacher. Informazioni più dettagliate sulla Cache Dinamica sono disponibili in questo articolo.
Installa WP Rocket, il Miglior Plugin (in Assoluto) per la Cache
Credimi quando ti dico che tra tutti i plugin per velocizzare WordPress, WP Rocket è stato quello che a primo impatto mi ha dato l’impressione di poter davvero dare una spinta significativa al caricamento del mio blog.
E se non vuoi credere a me basta che cerchi su Google “miglior plugin per la cache”, recentemente molte più persone hanno scoperto questo plugin e sta diventando famoso, ma prima non era così.
(Se non sai cos’è la cache ti rimando alla pagina di Wikipedia)
L’unica pecca è che si tratta di un plugin a pagamento, anche se costa solo €39. Ma credimi quando ti dico che è stato uno dei miei ultimi investimenti più intelligenti.
Appena lo installi noti un miglioramento, che è più significativo se le tue pagine web sono pesanti. Per me è stato amore a prima vista, non cambierei mai con nessun altro plugin.
Io te lo consiglio con tutto il cuore.
WP Rocket è stato il mio “trucco” principale per dare una spinta notevole al caricamento di questo sito, non ho mai visto un plugin così sinceramente.
Prima di questo ho anche provato anche plugin come WP Super Cache, W3 Total Cache, Simple Cache, ecc. ma nessuno di questi gli tiene testa.
Non è tutto: WP Rocket offre funzionalità avanzate per le quali solitamente si utilizzano più plugin. Ma allora non posso usare questi plugin? No, perché come vedremo dopo meno plugin hai attivi sul tuo blog e più si caricherà veloce.
Con WP Rocket puoi e devi:
- Abilitare la cache, cioè una copia statica del tuo sito in modo che quando venga richiesta dall’utente si carichi molto più in fretta
- Abilitare il pre-caricamento della cache, che consiste appunto nell’usare dei bot per simulare la visita di un utente e caricare in anticipo la cache del tuo sito
- Abilitare il LazyLoad, cioè il caricamento delle immagini solo quando l’utente scrolla la pagina fino alla risorsa richiesta, ciò che non viene visualizzato non viene caricato
- Abilitare la minificazione e l’ottimizzazione dei file CSS e JS
- Settare altre opzioni per ottenere il miglior risultato (variano da sito a sito e l’unico modo per capire qual è la configurazione giusta per il tuo è testare).
Per spiegare come fare ad abilitare tutte queste opzioni ho deciso di creare un PDF con tutte le istruzioni e allegarlo qui sotto, in modo da non allungare troppo questa guida.
Come Impostare WP Rocket al Meglio [Scarica il PDF Gratuito]
Se vuoi scoprire come devi fare per settare tutte le opzioni di WP Rocket in modo da ottenere il miglior risultato possibile, basta che clicchi uno dei pulsanti qui sotto.
Alternativa gratuita a WP Rocket
SiteGround Optimizer è un plugin WordPress sviluppato da SiteGround per migliorare le performance grazie a diverse tecniche di ottimizzazione.
Ecco un tutorial da Siteground stesso su come configurare il plugin:
Usa Boost SEO: un plugin che ho inizialmente sviluppato per i miei siti e quelli dei miei clienti
Boost SEO è un plugin che ho inizialmente sviluppato per automatizzare quei task di velocizzazione e ottimizzazione SEO iniziali di base.
Non va a sostituire plugin come Yoast SEO o WP Rocket, che sono indispensabili.
Può però sicuramente darti una mano a migliorare il codice del tuo sito e renderlo più pulito, così da averlo leggermente più veloce e più ottimizzato.
Si tratta di – appunto – una “spinta in più” al sito, che magari si vede poco su siti appena avviati, ma nel complesso se userai Boost SEO insieme a tutte le altre tecniche spiegate in questo post ti tornerà sicuramente utile e otterrai risultati concreti.
Comunque da questo link puoi scoprire di più:
Prova Boost SEO gratis: trial di 7 giorni + rimborso 110%
Appena creo un nuovo sito per conto di un cliente è tra i primi plugin che installo e lo installo su ogni sito di ogni cliente con cui lavoro, per non andare ogni volta a cambiare manualmente il codice PHP e HTML dei siti WordPress con cui lavoro.

In più quando voglio fare un miglioramento o aggiungere una nuova funzione mi basta inserire una nuova funzionalità al plugin e fare gli aggiornamenti dai siti, quindi è molto comodo. Ovviamente qualsiasi update e miglioramento lo otterrai automaticamente anche tu.
Al momento con Boost SEO hai +30 features per ottimizzare il tuo sito dal punto di vista di velocità e SEO.

Ovviamente vi è una spiegazione con tanto di screenshot per ogni funzionalità, per capire se sia il caso di attivare ogni singola funzione sul tuo sito: per ogni sito è diverso, perché il concetto di base del plugin è rimuovere ciò che non viene usato dal sito e dà fastidio a Google o rende più lento il sito.
Disclaimer: per vedere gli effetti dei miglioramenti SEO (di qualsiasi si parli) ci vogliono mesi, quindi non aspettarti grossi cambiamenti in 7 giorni, a meno che il tuo sito non abbia già parecchio traffico organico. Ad ogni modo non preoccuparti, c’è il rimborso del 110% per tutti quei siti dove Boost SEO non riesce a migliorarli entro un tempo decente.
Sono così sicuro che Boost SEO ti aiuterà a ricevere più traffico organico, che se non riceverai più risultati di prima dei successivi 90 giorni all’attivazione e dopo almeno 70 giorni per dare tempo a Boost SEO di fare il suo lavoro, ti invierò personalmente un rimborso del 110% dell’importo totale.
Velocizza il tuo sito con Boost SEO
Al massimo sfrutta il rimborso, tanto so che non lo farai 😉
Usa un Tema Senza Fronzoli ma Elegante
Esistono milioni di temi per WordPress (non esagero) che possono dare ai tuoi contenuti tutti i design che uno può desiderare a questo mondo.
Il problema però è che quei temi pieni di animazioni che sono “componibili” diciamo, non vanno bene: sono pesantissimi. E se mi permetti, conosco siti web con temi pesantissimi che son più brutti di altri davvero minimal.
Sarà anche che a me piace lo stile minimal (anche a te?), però non credo sia un parere soggettivo più di tanto.
Guarda per esempio questi siti e dimmi se non sono belli: Sito1, Sito2.
Un buon tema non aumenta solo la velocità (che influisce poi sul posizionamento), ma influenza direttamente anche la SEO. Google infatti deve riuscire a capire ciò che c’è scritto su ogni sito, per capirne il contenuto, ma solo se la codifica del codice è strutturata in un certo modo è comprensibile (stiamo parlando di markup dei siti e di Schema.org, per i più esperti).
In generale posso consigliarti di andare su Themeforest, dove puoi trovare ottimi temi a poco.
Se vuoi un consiglio più specifico, questi sono i temi che son più veloci e ottimizzati per il posizionamento su Google:
In realtà i primi 2 elencati non sono proprio temi, sono framework, cioè solitamente vengono accompagnati da un “child theme” che lo appesantisce pochissimo, ma ne cura la grafica. Se sei interessato ai dettagli tecnici sui temi child approfondisci qui.
Che Tema Uso?

Personalmente ora uso Growtheme, un tema veloce e pensato per chi vuole aumentare le conversioni e sono attenti alla velocità di caricamento.
UPDATE: sono tornato ai cari vecchi temi basati su Genesis Framework per il miglior supporto, la loro leggerezza e i loro aggiornamenti costanti.
Comprimi e Ottimizza le immagini (sia Manualmente che Automaticamente)
La compressione delle immagini è una parte fondamentale della strategia per velocizzare WordPress. In particolare le immagini grandi e quelle immagini che sono quasi sempre viste dai lettori.
- Salva le immagini con le giuste dimensioni. Per esempio non caricare un’immagine gigantesca sul tuo sito per poi inserirla nel tuo sito in dimensione “media” o “miniatura”, caricala già con le dimensioni giuste. Questo perché quando scali le immagini, il sito in realtà andrà sempre a prendere l’immagine originale.
- Installa un plugin per la compressione automatica delle immagini… che non intacca la loro qualità! In pratica va a ridurre il numero di pixel usati dall’immagine, ma in modo che l’occhio umano non si accorga di nulla, ottenendo però una diminuzione del peso delle immagini (viene detta compressione lossless, cioè senza perdita di dati).
Io uso questo plugin gratuito: EWWW Image Optimizer. Il suo funzionamento è molto semplice.
Dopo che lo hai installato e attivato su un sito, devi settare le impostazioni da qua: https://www.tuosito.com/wp-admin/upload.php?page=ewww-image-optimizer-bulk
Dopodiché quando vuoi ottimizzare le tue immagini basta che vai qui e clicchi “Scansiona alla ricerca di immagini da ottimizzare”: https://www.tuosito.com/wp-admin/upload.php?page=ewww-image-optimizer-bulk
Altrimenti puoi abilitare la compressione pianificata (che è prevista ogni ora) dalle “Impostazioni Avanzate” del plugin.
A livello SEO poi dovresti curare altri aspetti delle immagini come gli alt tag, la descrizione, ecc. Ma siccome non voglio andare off-topic ti consiglio di dare un’occhiata a questo ottimo articolo in merito di Emanuele Vaccari, un mio collega SEO.
Sfrutta la Potenza di un CDN (Se Hai Seguito la Mia Guida l’Hai Già Attivato)
Un CDN è una rete di server che conservano una copia dei file statici del tuo sito, quei file cambiano raramente. In questo modo quando un utente si collega al tuo sito non deve aspettare di raggiungere un server lontano, ma chiede a quello più vicino a lui.
I vantaggi?
- I tuoi server non sono sovraccaricati
- La velocità di caricamento delle pagine aumenta
- Maggior sicurezza dei dati
- I crawler e i bot vengono ostacolati
- Il tuo blog può esser raggiunto velocemente in tutto il mondo (utile per i siti multilingua)
Tutto molto allettante, non è così? Ma sai qual è il bello? Che tu hai già un CDN attivo sul tuo sito se hai fatto ciò che ti ho detto passo-passo!
Infatti quando abbiamo parlato di Siteground ti ho fatto anche attivare CloudFlare.
Poi, se hai scaricato la guida per configurare le opzioni di WP Rocket e velocizzare un blog WordPress, hai inserito la chiave API del tuo account CloudFlare e collegato il tuo sito.
Siteground infatti riduce i passi da fare per implementare un sistema di questo tipo, rendendo il tutto più semplice… Te l’avevo detto che un buon hosting ti avrebbe semplificato molto la vita 😉
Disattiva Tutti i Plugin in Più
Riguardo a questa tecnica, non c’è molto da sapere. Più plugin hai attivi sul tuo sito e più sono pieni di script, più appesantiscono incredibilmente un sito web.
Indicativamente ti consiglio di non averne attivi più di 25 sul tuo sito, per esperienza personale. Dipende molto anche da che plugin sono, ma poniti l’obiettivo di eliminare tutti quelli che non servono davvero.
Per esempio, se hai qualche plugin decorativo, oppure se hai qualche plugin che fanno cose che possono essere svolte già da qualche altro plugin. Non usare più plugin per la stessa cosa.
Per vedere che plugin sono attivi sul tuo sito e disattivarli questo è l’indirizzo: https://www.tuosito.com/wp-admin/plugins.php
Altre Tecniche Utili per Velocizzare WordPress, Ma Non Troppo
Sei giunto quasi alla fine di questa grande guida, dalla quale hai appreso tutte le tecniche che sono in grado di velocizzare WordPress sensibilmente di qualche secondo (importantissimi, visto che un sito veloce si carica in meno di un secondo, massimo 2).
Qui ho deciso comunque di aggiungere tutte quelle tecniche che magari non apportano una differenza di velocità visibile ad occhio, ma che nel complesso possono dare una mano.
1# Tieni sempre aggiornato WordPress e tutti i plugin; controlla se ci sono aggiornamenti da qua: https://www.tuosito.com/wp-admin/update-core.php
2# Abilita il keep Alive, che permette di ridurre i tempi di download delle pagine del tuo sito. Ti basta incollare questa stringa di codice nel file .htaccess:
<ifModule mod_headers.c>
Header set Connection keep-alive
</ifModule>
Se hai installato Yoast SEO sul tuo blog (spero proprio di sì, è un plugin fondamentale per la SEO), puoi comodamente modificare il file .htaccess da qua: https://www.tuosito.com/wp-admin/admin.php?page=wpseo_tools&tool=file-editor
3# Abilita la compressione gZIP, che consiste appunto nella riduzione delle dimensioni delle pagine web da parte dei server, per facilitarne il download.
ATTENZIONE: con WP Rocket hai questa funzione di default e altrimenti la puoi attivare col plugin di Siteground per la velocità (SG Optimizer).
Modifica il file .htaccess come ti ho mostrato prima, aggiungendo queste linee di codice:
<IfModule mod_deflate.c>
AddOutputFilterByType DEFLATE text/plain
AddOutputFilterByType DEFLATE text/html
AddOutputFilterByType DEFLATE text/xml
AddOutputFilterByType DEFLATE text/css
AddOutputFilterByType DEFLATE application/xml
AddOutputFilterByType DEFLATE application/xhtml+xml
AddOutputFilterByType DEFLATE application/rss+xml
AddOutputFilterByType DEFLATE application/javascript
AddOutputFilterByType DEFLATE application/x-javascript
</IfModule>
4# Disabilita l’hotlinking, che avviene quando un altro sito usa le immagini o i media sul tuo sito per sé, gravando sui tuoi server al posto che suoi suoi. Per farlo devi incollare questo codice all’interno sempre del file .htaccess:
RewriteEngine on
RewriteCond %{HTTP_REFERER} !^$
RewriteCond %{HTTP_REFERER} !^http://(www\.)tuosito.com/.*$ [NC]
RewriteRule \.(gif|jpg|jpeg|bmp|zip|rar|mp3|flv|swf|xml|php|png|css|pdf)$ - [F]
5# Disabilita pingbacks e trackbacks da Impostazioni > Discussione
6# Elimina widget social e sostituiscili con immagini/screenshot leggeri (che non contengono script).
Per fare technical SEO non basta velocizzare il tuo sito, leggi la guida completa.
Vuoi delegare la velocizzazione del tuo sito? Scopri il nostro servizio dedicato.
Spero che questa mega guida di circa 3800 parole su come puoi velocizzare un sito WordPress ti sia stata utile! Se così fosse supportami con una condivisione o un commento, grazie 🙂
Ciao Lorenzo…ottimo articolo! Dopo aver impostato WP rocket come hai indicato, risconto un problema (SOLO) su Safari…che mi incasina tutto il sito…da cosa potrebbe dipendere?
Grazie mille…i tuoi contenuti sono davvero utilissimi!!
Ciao Francesco, per una domanda così tecnica devi contattare WP Rocket, sapranno sicuramente aiutarti meglio di me e prontamente. Dopotutto l’assistenza è inclusa nel prezzo del plugin 🙂
Grazie del commento, mi spiace di non esserti stato troppo utile. (Se non ti rispondono prova a disabilitare le impostazioni relative a compressione Javascript o HTML, di solito sono quelle che generano problemi sulle vecchie versioni dei browser).
Grazie mille per aver condiviso un fantastico Blog. Mi piace il tuo lavoro. Ti preghiamo di aggiornare più spesso perché adoro i tuoi articoli. Grazie!
Grazie a te per questo bel commento bottato 😀
Bell’articolo! Bel blog !. Ciao, ci stavo pensando anch’io, ma ho deciso di cercarlo su Internet, poi ho trovato questo sito e ho trovato alcune frasi interessanti qui, mi piace molto il modo in cui lo esprimi e il tuo show lo scrivo.
Urca, vedo che stanno nascendo nuovi black hat in Italia.
Grazie per questa utilissima guida. Da anni ormai ho SiteGround ed è semplicemente FANTASTICO. Non solo per l’aspetto tecnico e velocità, ma anche per l’assistenza che danno. Precedentemente ho avuto altri host ma il rapporto qualità-prezzo di SiteGround è UNICO. Lo dico disinteressatamente perché non ne ricavo nulla in termini di affiliazione, non sono affiliata. Sono semplicemente una blogger soddisfatta. Ho una domanda che riguarda HOTLINKING: ho inserito in .HTACCESS lo script che tu hai consigliato in questo utilissimo articolo. Ne deriva poi in automatico che le immagini già “rubate” vengano scollegate, oppure devo fare altra azione, per es. rinominarle? Questo script agisce solo sul prevenire futuri attacchi hotlink, oppure agisce anche sui furti già avvenuti? GRAZIE!
Anche su quelli già avvenuti 😉
Mi fa molto piacere che tu ti trovi bene con Siteground.
P.S. Ho risposto alla tua mail, scrivimi se hai bisogno di chiarimenti.
volevo chiederti se autoptimize + async javascript sono migliori di wprocket.
Nel 90% dei casi vince WP Rocket, ma dipende sempre da sito a sito. Per essere sicuro ti basta testare 😉
Grazie 🙂
wp rocket funziona con async javascript ?
Sì
Lorenz per quel che riguarda il Keep Alive: si può attivare in ogni caso? Non “serve” l’https come per http\2?
No, però su alcuni hosting magari è già attivo… Siccome in questa guida consiglio Siteground non l’ho specificato perché su Siteground appunto bisogna attivarlo manualmente. Comunque per sapere se il keep alive è attivo su un sito basta usare questo ottimo tool gratuito: WebPagetest.
Non avevo mai sentito parlare del keep alive
Si tratta di una tecnica abbastanza sconosciuta, ma per niente male.
Grazie per quello che fai, anche se non commento quasi mai e son praticamente “invisibile”, ti ammiro molto e spero che non smetterai di scrivere.
Un tuo true fan.
Il tuo commento ha reso la mia giornata migliore <3 ahah
Wow, stai migliorando!
Grazie, è quello che cerco sempre di fare 😉
Un altro articolo per sponsorizzare Siteground, un hosting schifoso ma che dà commissioni alte agli affiliati. Bah
Che sponsorizzo Siteground è vero, ma solo perché la mia esperienza personale è ottima, e poi guarda che non te ne intendi molto di affiliazioni se dici così. Ci sono anche hosting che pagano molto ma molto di più (€80 o anche €100) per vendita singola, ma non li sponsorizzo perché si tratta di merda pura (anche per questo hanno affiliazioni così remunerative).
Inoltre sappi che non puoi dire “hosting schifoso” senza portare dati sul tavolo… Tutti i test che io ho svolto e che ho pubblicato sono a favore di Siteground, così come quelli della maggior parte dei miei colleghi. Qui non si tratta di opinioni, ma di dati di fatto, di test e di prove.
Quindi prima di far vedere la tua incompetenza documentati va’ 😉