I business con target generici sono molto più difficili da promuovere.
Molto più difficili da far rimanere impressi ai lettori.
Poco personali per definizione, quindi è più difficile anche raccogliere le mail dei visitatori e vendere prodotti (sempre che non si tratti di un e-commerce).
Keep it personal.
Scegli a chi vuoi parlare, a chi vuoi vendere i tuoi prodotti.
Scegli il tuo pubblico, insomma. Il tuo pubblico deve anche essere ristretto, ed ora ti spiego perché…
Essere un imprenditore significa parlare alle persone, farsi affezionare e fare in modo che siano interessati alle tue storie se non alla “tua storia”. Soprattutto online.
Puoi diventare un influencer, anzi lo diventerai sicuramente se ti focalizzi bene.
Lo sai che io sono partito abbastanza avvantaggiato?
Chi mi segue dagli inizi molto probabilmente lo sa.
Fortunatamente non ho creato il solito blog che parla di SEO in generale. Sai quanti blog del genere ci sono solo in Italia? Non lo so, ma credimi se ti dico che sono tanti.
Troppi!
Il mercato dei blog che parlano di SEO è “saturo” (in realtà nessun settore è mai saturo, ricordalo sempre, ma comunque parliamo di una nicchia con competizione alle stelle e difficoltà di posizionamento davvero elevata).
Riesci ad emergere solo se scrivi o fai qualcosa di davvero forte o che ti distingua.
Io però mi sono distinto fin da subito dalla massa, decidendo di specializzarmi in un ramo della SEO: le tecniche black hat, quindi decidendo di parlare in modo schietto anche di quelle tecniche che vengono usate da quasi tutti i miei colleghi senza parlarne apertamente, ma guardate con sospetto da tutti.
Sai quanti blog ci sono simili al mio? Uno solo al momento in cui scrivo, che fra l’altro ha copiato di sana pianta tutti gli articoli da un sito spagnolo (se non sai di cosa parlo leggi questo articolo: https://www.lorenzcrood.com/dario-vignali).
Fantastico, no?
E il bello è che la mia nicchia non è affatto piccola.
Infatti il mio sito risponde ad un’esigenza molto comune: guadagnare online.
Che io parli di come guadagnare online con dei trucchetti, al posto che con qualcos’altro non importa. A me importa solo essere il leader dei trucchetti ed avere lo stesso numero di visitatori di un sito che parla di come guadagnare online in modo generale.
Come se non bastasse ho anche il lusso di avere una community più esperta e coinvolta.
Un business di nicchia non è per forza un business piccolo, limitato e con pochi visitatori. Spesso è il contrario.
Non è raro che i siti di nicchia abbiano più visitatori dei siti con migliaia di articoli a caso.
La verità è che a Google piacciono molto di più i siti verticali (cioè che trattano di un solo argomento, in modo molto approfondito, perché possono solitamente considerarsi più esperti del loro unico settore).
Per continuare la lettura devi iscriverti (se non sei già iscritto alla newsletter).