La link building è una tecnica SEO che consiste nel creare link artificiali verso un sito web in modo da migliorarne la visibilità sui motori di ricerca.
Noto è infatti che un blog/sito con molti backlink (link che puntano verso di esso) ha più probabilità di raggiungere i primi risultati nella ricerca degli utenti.
I backlinks di un sito web sono uno dei primi 3 fattori SEO, secondo quanto ha riferito lo stesso Google.
Non Puoi farne a Meno
(Se Vuoi Aumentare il Traffico Del Tuo Sito)
Saper fare link building è una delle abilità più importanti per un SEO insieme alla ricerca delle parole chiave.
IMPORTANTE: prima di fare link building dovresti aver fatto internal linking, se vuoi ottimizzare il budget e i tuoi risultati.
Migliorare il posizionamento di un blog su Google con la link building ti consente di aumentare il traffico sul tuo sito, ottenere più iscritti e guadagnare di più.
Ci sono molti blogger che non sanno nemmeno dell’esistenza della link building e SEO che non sanno come creare dei backlinks correttamente. Se ti trovi qui e leggerai fino in fondo questo articolo a riguardo sarai dieci passi avanti a tutti i tuoi competitors.
Possiamo dire che i link sono i mattoni per costruire la tua attività online. Se non ci sono o se son fatti male, crolla tutto.
Questa pagina fa parte del dizionario SEO. Se vuoi scoprire altri termini molto usati nell’arte dell’ottimizzazione per i motori di ricerca sentiti libero di consultarlo.
Scopri i Migliori Strumenti per Fare Link Building

Storia della link building
Dove nasce la necessità di creare link artificiali verso un sito per fare SEO? O meglio… Quando nasce?
Da quando è nato Google. Forse non tutti sanno che quando è nato Google esistevano già alcuni motori di ricerca come Yahoo. Dopodiché è nato Google e ha rivoluzionato il web.
Quello che faceva Yahoo per determinare l’utilità dei siti web per gli utenti e classificarli era soltanto valutare il contenuto del sito stesso.
Google introdusse un altro fattore: il link, appunto. Non che non considerasse il contenuto eh, il contenuto di una pagina web e i link verso di essa sono sempre stati in simbiosi.
Inutile dire che Google la spuntò.
Il suo metodo di valutazione risultò incredibilmente efficace e preciso nella maggior parte dei casi.
Per questo i link costituiranno sempre uno dei principali fattori SEO.
Introduzione

La SEO è morta. La link building è morta.
Quante volte l’hai sentito dire? Troppe, praticamente ogni volta che è uscito un nuovo update di Google come Penguin o Panda.
Per non fare disinformazione smentiamo subito questa falsità: la SEO non è morta e nemmeno la link building. Altrimenti non avrei scritto un post come quella che stai per leggere, non ti pare?
Potresti pensare che sia un memoriale, ed invece è proprio una guida introduttiva!
Quello che è successo ogni volta che c’è stata una nuova penalizzazione c’è stato semplicemente un mutamento delle tecniche SEO da utilizzare per il posizionamento dei siti web.
Molte delle tecniche che funzionavano bene dieci anni fa oggi ti farebbero incorrere in una penalizzazione immediata e poi son guai a uscirne (se sei interessato offro un servizio specifico per il recupero da penalizzazioni) perché si solitamente si perde l’autorevolezza (e alcuni posizionamenti).
Ecco qualche esempio di cose da non fare assolutamente:
- Spammare l’URL del tuo blog sulle directory di mezzo mondo
- Utilizzare bot per generare commenti automatici
- Ordinare centinaia di backlinks scadenti
Se sei nuovo nel mondo della SEO non sai che fino a qualche anno fa bastava creare un blog con poche pagine utilizzando qualche tool per mescolare gli articoli scritti da altri (tecnica che prende il nome di article spinning) e poi riempire la pagina di link di affiliazione.
Ecco cosa è davvero morto: il modo in cui si faceva SEO.
Nel frattempo sono nate nuove tecniche SEO e altre sono state riscoperte.
Non è una brutta cosa: significa più meritocrazia e meno furbi che cercano scorciatoie per superare blogger con anni di scrittura e impegno alle spalle per creare un business stabile.
Per questo penso che sia bello entrare nel mondo della SEO oggi, piuttosto che un po’ di tempo fa. Forse con un po’ di fortuna e di furbizia potevi ottenere risultati facili, però non potevi considerarla un’attività a lungo termine.
Oggi se finisci nelle prime posizioni delle SERP di Google nel 90% dei casi sai che è solo merito tuo e della tua community, nient’altro. E hai la certezza che la tua attività online non può crollare per colpa di un aggiornamento. Se vuoi fare del blogging un vero e proprio lavoro la sicurezza dei ricavi è fondamentale.
Nessuno vuole trovare in cima ai risultati di Google siti pieni di pubblicità, link d’affiliazione o con contenuti inutili.
Che Cosa è Cambiato
Abbiamo detto all’inizio che il link è uno dei principali fattori SEO, su questo non ci piove. Però poi ti ho detto che la SEO nel tempo si è evoluta…
Non è una contraddizione e ora ti spiego perché.
Google nel tempo ha incominciato a dare meno importanza alla quantità dei backlink di un sito e sempre di più alla qualità.
Ora immagino che tu incominci a capire per quale motivo fosse una stupidata fare SEO ai primi tempi… Bastava creare migliaia (intendo proprio centinaia di migliaia) di link con dei generatori di commenti automatici.
Semplicemente più link aveva il tuo sito e più era autorevole. Quindi era tutta una lotta per creare più backlinks degli avversari.
Ora fare un’azione del genere è altamente controproducente.
Ci sono blog con una decina di link in entrata (di quelli molto autorevoli e pertinenti) che superano di molto blog con centinaia di backlinks.
Bisogna invece cercare di puntare a ottenere pochi backlinks ma buoni.
In che modo? Ce ne sono tanti, alcuni migliori, altri da evitare.
Ed è ciò che cercherò di spiegarti…
Cosa Ti Insegnerò
Questo è solo il primo “capitolo” di una guida più grande, che è quella sulla link building.
Sappi sicuramente una cosa, cioè che dovresti prima ottimizzare la struttura interna di un sito con i link interni, prima di ottenere backlinks dall’esterno.
Spero tu abbia capito cos’è la link building e per quale motivo saperla fare è un’abilità che non puoi trascurare se hai un blog e vuoi posizionarlo sui motori di ricerca.
Ti insegnerò delle tecniche che ti permetteranno di aumentare l’autorità del tuo sito anche solo grazie a pochi link nei posti giusti, nei siti giusti, nel momento più opportuno. Ti mostrerò anche i metodi che uso per creare dei link che abbiano un maggior impatto per il tuo blog.
La guida di cui ti sto parlando sarà online su questo blog tra un po’ di tempo, non so quanto, dipende da vari fattori. Per esser certo di sapere quando andrà online iscriviti alla newsletter!
Stay tuned…
Update: Scopri i migliori strumenti per fare link building
Update: Scopri come fare broken link building e come ho ottenuto un link da Wired
Update: Internal link: cosa sono e come fare internal linking [metodo semplice ed efficace]
GRAZIE sono molto curiosa di leggere la guida!!!
Ottimo 😉
Grazie attendo con trepidazione la guida 🙂
Attualmente non è tra le mie priorità, però in futuro sicuramente la pubblicherò 😉
Molto molto interessante e ben fatto! attenderò con ansia la guida :0
Nel frattempo consigli su come approfondire la linkbuilding in ottica di siti di affiliazione?
grazie mille
Ecco qui un’ottimo articolo specifico!
tutto molto chiaro mi piace e mi serve tanto per il mio blog
Ottimo, son contento 😉