L’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) è un modo efficace per far crescere il tuo e-commerce e ottenere più visite e potenziali clienti con il traffico organico, cioè gratuito, proveniente da Google e gli altri motori di ricerca. In questa guida vedremo dunque come fare SEO per un eCommerce.
Con WooCommerce+WordPress, la creazione di un e-commerce è diventata estremamente più semplice e accessibile a tutti: in pratica ti basta creare un blog con WordPress e poi installarci WooCoommerce… Tutto qui!
Anche con Shopify è molto facile ed anche efficace perché puoi pensare di più alla promozione (che è ciò che conta).
Ciò che non tutti sanno però è che non basta saper aprire un negozio online: bisogna essere in grado di portare il traffico al proprio sito.
Questo aspetto è fondamentale per il successo di un eCommerce; senza traffico nessuno scoprirà mai ciò che vendi e di conseguenza non genererai nessuna vendita, se non quelle di amici e parenti o di chi per caso vedrà il link che hai condiviso sui social (cioè in cinque gatti).
Ecco che ci viene in aiuto la SEO: l’ottimizzazione per i motori di ricerca (quindi principalmente Google). Con la SEO riusciamo a posizionare infatti il nostro eCommerce su Google e attirare potenziali clienti più o meno interessati ai nostri prodotti.
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Facendo SEO per eCommerce si ottengono enormi benefici 🔥🔥
- Aumenti l’autorevolezza del tuo negozio online
- Rinforzi e fai crescere il tuo brand
- Puoi puntare sul brand e alzare il costo dei tuoi prodotti: la gente sarà disposta a pagare di più per il tuo brand
- Avrai più condivisioni sui social media, perché il tuo sito sarà più visibile
- Avrai più iscrizioni alla newsletter (mi raccomando: è fondamentale per offrire sconti e invogliare all’acquisto, e combattere l’abbandono del carrello).
- Riuscirai a combattere l’abbandono del carrello
- La tua fan base o community crescerà, così come gli acquisti sul tuo negozio
- Se hai un attività locale, ti farai un pubblicità
In questa guida tratteremo le migliori tecniche SEO per eCommerce che ti permetteranno di ottenere tutti questi benefici.
🚀Nozioni SEO di Base
La SEO è l’arte e la scienza di trovare il tuo sito Web nello spazio di ricerca gratuito o organico di Google, Yahoo e Bing.
Perché è importante?
Perché è così che le persone trovano cose da acquistare:
- Il 93% delle esperienze online inizia con un motore di ricerca.
- Il 43% di tutto il traffico e-commerce proviene da ricerche organiche su Google.
Dovresti preoccuparti del SEO perché è uno dei modi più efficaci per aumentare le vendite; si tratta del canale di promozione online che è in grado di produrre maggiori benefici di qualsiasi altro.
Posizionati più in alto nei motori di ricerca > Più persone troveranno il tuo sito > Più persone compreranno le tue cose.
Come fare SEO per il tuo e-Commerce
Solo perché la SEO di primo impatto sembra piuttosto semplice, non significa che sia facile da realizzare.
Molte persone si sentono rapidamente sopraffatte dalla quantità di lavoro e dal panorama tecnico in evoluzione.
Devi avvicinarti a alla SEO come se volessi scalare una montagna.
Può essere un obiettivo impegnativo, ma è necessario suddividerlo in passaggi incrementali.
Il miglioramento della SEO richiederà del lavoro, ma puoi arrivarci gradualmente. Devi solo seguire una strategia.
- Pianifica ed elabora: devi avere un piano ed elaborarlo per essere efficace.
- Non puoi adottare un approccio casuale.
- Impara dagli altri, puoi iniziare da questa raccolta di guide SEO e iscrivendoti alla newsletter per altri trucchi SEO esclusivi.
- Guarda cosa stanno facendo gli altri e apporta le modifiche.
- Scegli obiettivi ragionevoli.
- Non così in alto che non ci arriverai mai, ma fai degli obiettivi seri.
- Fai un passo alla volta.
Alt! Non hai ancora un ecommerce online?
Se hai bisogno di una mano puoi contattarmi.
Se invece sei di Pescara e dintorni ti consiglio di contattare una web agency specializzata che conosco personalmente: Genesi, specializzata nella realizzazione di ecommerce. Controlla le recensioni su di loro se non ti fidi.
Le migliori tecniche SEO per gli E-commerce
Ecco cinque tattiche per aiutare a migliorare il ranking dei motori di ricerca di qualsiasi negozio online. Qui sotto potrai trovare i migliori consigli SEO per ecommerce.
Inizia con la ricerca qualitativa delle parole chiave: la keyword research
Poni particolare attenzione all’intento di ricerca (search intent)
Le parole chiave sono le parole e le frasi che le persone inseriscono nei motori di ricerca. Sono anche conosciute come query di ricerca o keyword.
Troppo spesso i proprietari dei negozi si immergono nella SEO senza fare ricerche secondo parole chiave qualitative.
Troppo spesso pensiamo di conoscere il nostro pubblico, quindi molti procedono senza fare ricerca.
La ricerca per parole chiave è il processo che utilizzerai per identificare le frasi effettivamente utilizzate dai tuoi clienti.
La keyword research è fondamentale e sta alla base di tutto il processo di ottimizzazione SEO. Senza aver compreso come effettuare una buona ricerca delle parole chiave per cui conviene posizionare il proprio sito su Google, non ha senso continuare a fare SEO, perderesti solo tempo inutilmente.
Non esagero.
Vediamo quindi cosa intendo per keyword research e come puoi trovare le parole chiave per cui le persone dovrebbero trovare il tuo negozio.
Esiste un processo di 6 passaggi che può aiutare nella ricerca di parole chiave:
- Comprendi il tuo pubblico: inizia facendo domande e ascoltando.
- Fai brainstorming: fai qualche ricerca per vedere quali termini sta usando il tuo pubblico.
- Quantifica: quante persone stanno effettivamente cercando una determinata parola chiave?
- Organizza e valuta: organizza i termini di ricerca in gruppi e cluster. Quali vale la pena perseguire?
- Mappa: allinea le parole chiave alle pagine del tuo sito.
- Ripeti: fallo ancora e ancora, perché lo spazio SEO si evolve, gli strumenti migliorano e la tua attività cambia.
Sì, so che sono solo passaggi teorici, ma ora per spiegarmi bene ho preparato un esempio che spero ti chiarisca il tutto.
Facciamo un esempio concreto.
Mettiamo che il tuo è un eCommerce di scarpe.
Sarebbe inutile cercare di ottimizzare il proprio sito o qualche pagina specifica per la keyword “scarpe“, dato che la competizione è alta e l’intento di ricerca degli utenti che digitano quella query su Google non sono probabilmente interessati ad acquistare delle scarpe dal tuo store online.
Tale parola chiave ha infatti un intento informazionale, non transazionale, per cui non ci interessa.
Se invece ti posizioni per “scarpe da tennis nike uomo” ha molto più senso, anche se Ubersuggest stima il traffico mensile a 90 ricerche mensili. Però lo sforzo in termini di tempo e risorse investiti è molto minore per posizionarsi per una keyword del genere ed ogni singolo utente che fa quella data ricerca è un potenziale cliente davvero interessato e pronto ad acquistare 😉
Poi puoi anche posizionare diverse pagine del tuo sito per parole chiave simili, come:
- scarpe da ginnastica sotto vestito uomo – 140 ricerche mensili
- scarpe da ginnastica uomo 2019 – 110 ricerche mensili
- scarpe tennis uomo offerta – 110 ricerche mensili
- scarpe da ginnastica uomo nike – 110 ricerche mensili
- scarpe da ginnastica uomo adidas – 110 ricerche mensili
Tutte queste keyword hanno un intento transazionale, che è quello che deve interessare a tutti quelli che vogliono ottimizzare la SEO di un e-commerce.
Con una buona strategia SEO, di content marketing e link building potrai anche posizionare successivamente il tuo sito per una keyword più competitiva, ma sempre sensata ed a intento transazionale. Ad esempio “scarpe da tennis uomo”, che fa 880 ricerche mensili.
Oppure se scrivi un buon articolo sulle migliori scarpe da tennis
Capisci ora cosa intendo?
Ancora una volta, i proprietari dei negozi sono spesso pronti a saltare i primi due passaggi.
È allettante entrare direttamente nei dati e vedere quali parole chiave sono popolari.
Ma prima di arrivare lì, devi fare quella ricerca ed assicurarti di non perdere alcuni termini di ricerca importanti perché non ti sei reso conto di quali termini le persone cercavano.
Sì, ma concretamente come si fa keyword research quindi?
So che sono molto teorici come passi. Però per parlare a fondo della keyword research ci vorrebbe un’altra guida apposta! Ed infatti l’ho già precedentemente scritta e puoi raggiungerla qua 😉
Punta sul content marketing e attira potenziali clienti con i contenuti
I negozi non creano abbastanza contenuti. Questo è un problema perché i motori di ricerca adorano i contenuti. Google si preoccupa di competenza, autorità e fiducia (CAF o EAT in inglese), quando parliamo di posizionamento SEO.
Il contenuto crea esperienza, pertanto i negozi devono condividere con il mondo perché sono esperti nella loro area particolare.
Difficilmente un cliente cercherà su Google “prodotto XYZ marca AWQ“.
Il potenziale cliente del tuo sito cercherà invece su Google “migliori scarpe tennis“, “comprare tavolo ping pong” o “orecchini spedizione gratis“.
Avendo bene in mente li target a cui ti rivolgi, cioè il cliente ideale appartenente alla tua nicchia (la cosiddetta buyer persona), cerca di creare contenuti precisi e mirati a intercettare le sue ricerche su Google.
Scopri come trovare la tua nicchia perfetta e diventare un esperto.
In questa frase che hai appena letto risiede il “trucco” dell’ottimizzazione SEO di un e-commerce di successo.
Va bene l’ottimizzazione SEO di tutti i prodotti, ma sono più importanti gli articoli per farsi trovare su Google.
Dai agli utenti un motivo per trovare i tuoi prodotti con i contenuti, trovandoti sui motori di ricerca con qualche ricerca pertinente.
Il risultato medio della prima pagina su Google è di 1.890 parole (fonte).
È necessario produrre tanti contenuti per poter condividere le competenze e dare ai motori di ricerca qualcosa su per cui mostrare il proprio e-commerce in cima ai risultati. Ma più che altro è necessario che i contenuti siano di qualità.
Offri informazioni dettagliate e approfondite e crea guide esaustive.
Leggi le altre 12 tecniche sconosciute per emergere dalla massa con i tuoi contenuti.
Suggerimento utile: molti proprietari di negozi si rifiutano di scrivere le guide per gli e-Commerce… Ci sono 3 modi per ovviare:
- Delega la scrittura dei contenuti (a dipendenti in remoto o assumendoli)
- Crea contenuti di altro tipo: podcast oppure video (molto consigliati!)
- Registra a voce quando vuoi condividere sul blog del tuo e-Commerce e usa un’app di registrazione audio e poi trasforma l’audio in articoli e crea guide in questo modo, aggiungendo pure la registrazione audio e caricandola su YouTube.
Qual è la soluzione migliore? Dipende dalla nicchia, ma solitamente la soluzione migliore è generare contenuti di qualità e di ogni tipo possibile, in modo da raggiungere il massimo numero di potenziali clienti.
Vediamo nel dettaglio questi 3 metodi.
Delega la produzione dei contenuti
Non ci si può dividere in tre per occuparsi del tuo eCommerce, della SEO e della produzione dei contenuti.
Ecco perché in molti ricorrono ai consulenti SEO come me e agli scrittori per far scrivere i contenuti del blog.
Per trovare scrittori – preferibilmente con un minimo di conoscenza della SEO copywriting – puoi ricorrere a:
- Annunci sui social (Facebook e LinkedIn principalmente)
- Annunci su siti come:
- Annunci sui giornali
Crea contenuti multimediali (anche automaticamente)
Puoi anche decidere di creare contenuti di altro tipo, come:
- Video da pubblicare su YouTube (attualmente la piattaforma migliore per pubblicare video online e farsi pubblicità gratuitamente e facilmente)
- Podcast da registrare e caricare su piattaforme come SoundCloud e Spreaker
Esiste anche un tool fantastico che ho scoperto da pochi mesi, di cui è anche disponibile un plugin per WordPress, che permette di trasformare il tuo articolo in audio in pochi minuti, in modo automatico, ma con una voce non di quelle “robotiche”. Si tratta di Play.ht.
Altrimenti puoi far registrare il tuo podcast ad altri, partendo dai tuoi articoli o da contenuti nuovi.
Che conosco e posso consigliarti è Stefano Trillini, un professionista del suono, con cui mi sono trovato a collaborare per la versione audio del mio articolo su come creare un blog che i lettori di vecchia data conoscono bene.
Puoi trovare i suoi gig economici andando su Fiverr e cercando “I will record your professional voice over up to 1500 words in a day”. Anzi ti lascio il link al suo profilo Fiverr. dove trovi tutti i suoi servizi valutati a 5 stelle.
Sono felice di consigliarlo perché ho trovato il suo servizio molto utile e parecchio sopra le mia aspettative che avevo quando mi ero convinto a contattarlo.
Vorrei precisare che non ci guadagno nulla a consigliarti i suoi servizi, mi è semplicemente piaciuto il modo in cui lavora e ciò che ha appunto prodotto per il mio blog 😉
Aggiungere la versione audio al mio articolo mi ha consentito di abbassare il tasso di abbandono (anche detto bounce rate) e di aumentare il tempo di permanenza sul sito.
Usa una Buona Piattaforma per e-commerce
Una buona piattaforma ti consente di essere notevolmente avvantaggiato, se parliamo di SEO e performance (velocità di caricamento), ma soprattutto SEO.
E la SEO è fondamentale se vuoi far crescere il tuo e-commerce senza spendere in pubblicità!
Preferisci WordPress.org a qualsiasi altra piattaforma come può essere Shopify, Squarespace ,Wix o piattaforme simili.
E WordPress è gratuito (ed open source), al contrario di tali piattaforme.
Non farti attrarre da design raffinati di tali piattaforme. QUELLO CHE CONTA, se vuoi creare un e-commerce di successo e farlo crescere per DAVVERO, è:
- La SEO se vuoi ottenere traffico.
- La semplicità e l’efficacia se vuoi convertire i visitatori in utenti.
- La user experience, per mantenere gli utenti sul sito e farli tornare.
Se hai bisogno di creare un e-commerce con WordPress.org o trasferire il tuo e-commerce a WordPress.org (è facile e gratuito) puoi farlo tranquillamente seguendo questo tutorial:
Scopri come creare un e-commerce e installarci WordPress.org.
Usa un Buon Hosting
Un buon hosting è fondamentale per riuscire a posizionare il proprio store tra i primi risultati di ricerca.
Siteground è riconosciuto come il migliore hosting tra tutti per i siti italiani, leggi la recensione con le opinioni degli utenti (positive e negative).
Ecco perché infatti consiglio Siteground nella mia guida famosa su come creare un blog di successo.
Senza un buon hosting non puoi andare da nessuna parte, non pensare che con servizi come Wix o Altervista riuscirai a competere con gli altri e-commerce.
Avere invece una buona tecnologia di base ti sarà di fondamentale aiuto per ottenere un NOTEVOLE VANTAGGIO COMPETITIVO.
Inoltre ti permette di avere un sito veloce, che è un fattore di posizionamento su Google e fa parte delle ottimizzazioni che dovresti implementare per quanto riguarda la SEO tecnica.
Introduzione all’Ottimizzazione SEO On-Page
I proprietari dei negozi possono spesso essere sopraffatti dall’enorme volume dei loro siti. Cercare di migliorare il SEO su così vasta scala può essere un compito scoraggiante.
Crea perciò una strategia che bilancia l’automazione con la personalizzazione.
Ci sono una serie di elementi in una pagina web che contano per i motori di ricerca e che andrebbero sempre ottimizzati manualmente:
- Titoli di pagina
- Meta descrizioni
- Sottotitoli (h2, h3, h4, h5, h6)
- Alt texts (per le immagini)
- Link interni
Poi ci sono anche i rich snippet, che indicano a Google la tipologia di contenuto della tua pagina web: recensioni, valutazioni a stelle, ricette, ecc. che forniranno percentuali di clic migliori (CTR).
Come puoi fare tutto questo?
Tutti questi elementi possono essere facilmente impostati con un singolo plugin per la SEO di WooCommerce e WordPress, se il tuo è un e-commerce con WooCommerce.
Se invece il tuo sito è su altre piattaforme, poco male: ogni piattaforma moderna ha le proprie impostazioni SEO; le indicazioni da seguire sono le stesse!
Ti basta installare il plugin Yoast SEO: il plugin più usato per fare SEO su WordPress (quindi anche su WooCommerce). Inoltre
Ottimizzazione di un e-Commerce con Yoast SEO
Il plugin Yoast SEO può essere particolarmente utile per automatizzare la WooCommerce SEO.
Puoi creare titoli di pagine standard e meta descrizioni usando le variabili (dopo ti mostro come).
Yoast SEO e WooCommerce sono un’ottima combinazione se sei seriamente intenzionato a vendere online. Non c’è da stupirsi che siano entrambi tra i primi 10 plugin WordPress più scaricati al mondo.
Inizialmente non erano progettati per lavorare insieme, ma ora si integrano perfettamente. Per chi invece vuole funzionalità aggiuntive c’è un estensione, Yoast SEO Woocommerce, che però non è assolutamente necessaria.
Cerca di automatizzare, ma non esagerare
Io in realtà di consiglio di modificare manualmente le impostazioni SEO di ogni singola pagina, articolo e prodotto del tuo e-commerce, ma so che non sempre è possibile dato che ci sono store con decine di migliaia di prodotti.
Ad ogni modo puoi impostare struttura del tag title o della meta description come ora ti mostrerò. Poi potrai modificare manualmente ogni singolo tag dalla pagina in questione.
Puoi trovare queste impostazioni all’indirizzo: tuosito.com/wp-admin/admin.php?page=wpseo_titles#top#post-types
Come puoi vedere nell’immagine ho impostato che ogni singolo tipo di contenuto (puoi farlo per gli articoli, per le pagine, per i prodotti, le categorie e gli archivi) puoi creare dinamicamente la struttura del tag title.
E puoi fare la stessa cosa per la meta description.
Anche in questo caso avrai sotto ad ogni contenuto di quel tipo una meta description ed un tag title già impostati in base alla struttura che hai preselezionato nelle impostazioni di Yoast SEO.
Ecco un esempio di impostazioni SEO automatiche, applicate proprio a questo articolo:
Come puoi vedere la meta description è priva di senso ed è in grado di attrarre pochi clic, quindi il CTR sulla pagina sarà basso e il posizionamento SEO della stessa calerà nei risultati di ricerca di Google.
Ecco come appare il tutto dopo che hai personalizzato le impostazioni di Yoast SEO per WooCommerce manualmente, che è la cosa migliore da fare.
Come puoi vedere ora anche Yoast apprezza maggiormente la SEO della pagina web presa in esame.
ATTENZIONE: non affidarti a Yoast SEO (parlo della barra verde), che è molto impreciso e cerca solo di darti un’indicazione generale di ciò che dovresti fare.
Non significa che se hai il semaforo verde di Yoast la tua pagina sia ottimizzata bene (magari è sovraottimizzata) e se hai quello rosso non vuol dire per forza che non hai ottimizzato a dovere la tua pagina. Se vuoi approfondire puoi farlo qua.
Ciò che ti consiglio di fare è non seguire le indicazioni di Yoast, che sono fuorvianti, e di iniziare a studiare bene la SEO.
Migliora le pagine prodotto del tuo e-commerce
Le pagine prodotto sono quelle che gli utenti visualizzano per decidere se acquistare o no un prodotto. Esse influiscono sulle vendite più che tutte le altre pagine del tuo negozio onlin.
Sono le “vetrine” digitali che presentano i tuoi prodotti nella migliore luce, motivando gli acquirenti a premere il pulsante “Aggiungi al carrello”.
Le pagine dei prodotti efficaci devono essere:
- Belle – Senza un buon design non puoi dare al tuo negozio un aspetto professionale.
- Semplici – Less is more.
- Esaustive – Devono includere una descrizione dettagliata del prodotto, la più dettagliata, multimediale e lunga possibile.
- Ottimizzate per la SEO – Devono essere ottimizzate per la SEO (permalink, title, meta description, descrizione, media, rich snippets).
- Ottimizzate per la User Experience – Devono prevedere l’utilizzo di tag e categorie, in modo da consigliare prodotti correlati e consigliati per aumentare le vendite. Inserisci anche un sistema di recensioni degli utenti e un sistema di domanda e risposta. Sono tutte tecniche adottate da Amazon, per dire 😉
- Focalizzate sul potenziale cliente – Se sai che un prodotto è destinato ad una certa nicchia, parla il linguaggio e adatta il tutto alle persone che sai che comprano quel prodotto
Le pagine prodotto esprimono anche il tuo brand.
Valuta se c’è bisogno di (ri)progettare le pagine dei prodotti WooCommerce.
Prendi anche ispirazione dal design dai proprietari dei negozi competitor. Che pulsanti integrano? Usano i rich snippet prodotto o recensione? Che colori adottano? Prevedono un sistema di recensioni degli utenti?
Approfitta della possibilità di personalizzare le pagine dei prodotti WooCommerce. Il copy del prodotto potrebbe essere corretto, ma se le tue foto sono disattivate, e le parole chiave non sono in linea con quello che stai proponendo o sono di bassa qualità, le vendite ne risentiranno.
Avere immagini di alta qualità è fondamentale per un e-commerce.
Tag Title
Quando parliamo di tag title, si intende il titolo principale della pagina, non per forza il titolo visibile sulla pagina. Si tratta del titolo che compare sulla scheda del browser e nei risultati di ricerca.
Se per esempio cerchiamo “comprare TV MU6400” su Google, ecco il primo tag title che ci esce (tra i risultati organici, cioè escludendo i banner pubblicitari).
Il tag title è uno degli aspetti principali della SEO.
Ottimizzando ciascun tag title di un e-Commerce si ha fatto il 40% del lavoro, dico davvero. Evita come la morte tag title duplicati.
Con Yoast SEO puoi modificarli facilmente, andando sulla pagina che ti interessa ottimizzare e recandoti in fondo ad essa, dove troverai le impostazioni di Yoast.
Non c’è nulla di complicato, ora però ti do qualche consiglio per degli ottimi tag title.
Aggiungi i modificatori
Non aggiungere i modificatori ai tag title può portare potenzialmente più traffico per la parola chiave principale.
Per esempio il tag title della pagina sopra è: “TV UHD 4K MU6400 Samsung – La migliore Smart TV da 40 pollici da acquistare | Samsung IT”
Ipotizzando che si tratti di un e-Commerce che rivenda tale televisore, inserendo un tag title del genere avremmo più traffico per la keyword principale, cioè “TV MU6400“, ma sarebbe molto più difficile posizionarsi.
Infatti il sito è quello di Samsung e la pagina è la scheda prodotto, non la pagina prodotto di un e-commerce.
Ma se aggiungi i seguenti modificatori ai tuoi tag title – non serve che lo fai manualmente, puoi impostarlo nelle impostazioni globali di Yoast come ti ho mostrato prima – potresti posizionarti meglio per delle keyword specifiche con minore traffico: ma molto meglio che stare in seconda pagina per una keyword ad alto volume.
- Compra + [tag title]
- Comprare + [tag title]
- Comprare online + [tag title]
- [tag title] + compra online
- Acquista + [tag title]
- Store + [tag title]
- Sconti + [tag title]
- [tag title] + economici
- [tag title] + saldi
- [tag title] + coupon
Puoi decidere di creare una pagina diversa per ognuna di queste possibili keyword (ma non duplicare i contenuti) o cercare di adattare alla tua pagina più di uno di significati (nel limite del possibile, senza forzare la mano: puoi farlo solo per keyword e soprattutto intenti di ricerca simili).
Usando questa tecnica avrai 2 vantaggi enormi:
- Risulta molto più semplice posizionarsi per tali keyword specifiche
- Puoi puntare alle keyword transazionali, cioè posizionandoti solo per quei risultati in cui si capisce chiaramente che l’utente vuole acquistare e sarà disposto a comprare sul tuo e-commerce
FALSO MITO: le keyword principali devono stare all’inizio.
Meta Description
La meta description serve per descrivere il contenuto di una pagina nel modo migliore possibile e allo stesso tempo far cliccare il maggior numero di persone possibile sul risultato.
Se inserirai delle meta description persuasive e non fuorvianti otterrai un notevole vantaggio e a parità di posizionamento in SERP avrai più visite sul tuo sito.
Inoltre siccome Google tiene conto del CTR, il posizionamento della pagina migliorerà. Se infatti una pagina è in grado di attirare l’attenzione degli utenti e di mantenerla, Google la premierà perché riterrà che essa sia più utile delle altre.
Non hai idea di quanti e-Commerce non inseriscono la meta description, perdendo di fatto molti potenziali clienti!
Evita anche qua di avere meta description duplicate sul tuo sito.
Consiglio CTR: inserisci una call to action e usa parole ricollegabili a emozioni per aumentare i clic, senza esagerare.
Consiglio SEO: inserisci le keyword per cui vuoi posizionare la pagina.
Consiglio BONUS: inserisci delle emoji come queste (senza esagerare!): ✅, ▷, ✔️.
Breadcumbs
I breadcumbs (“briciole di pane”) sono utili per la buona navigazione del tuo e-commerce.
Per chi non sapesse cosa sono, parlo di queste indicazioni di dove ci si trova, solitamente in cima alle pagine web:
Inseriscili, non ti costa nulla.
Risultano particolarmente utili per la struttura a silos, di cui ora ti parlo 🔥
Struttura del sito (a Silos)
I motori di ricerca prestano attenzione alla struttura dei siti. Memorizzano troppo spesso una struttura del sito troppo complicata o insufficiente.

È particolarmente importante per la SEO di un e-commerce perché i siti di eCommerce possono essere enormi. I motori di ricerca hanno bisogno di aiuto per comprendere un sito così grande ed articolato.
Ho approfondito il discorso sulla struttura di un sito a livello tecnico proprio nella guida completa alla SEO tecnica.
Ecco le 3 best practice per la struttura di un buon e-commerce:
- Mantieni la semplicità: non complicarti troppo.
- Mantenerlo scalabile: assicurati di inventare una struttura che possa crescere man mano che il negozio cresce.
- Limitati: ogni pagina non deve superare i tre clic dalla home page.
Spesso può essere utile mappare l’aspetto di una struttura del sito prima di realizzarlo o prima di creare le pagine fondamentali.
Sì, tutto bello, ma come posso creare questa struttura?
Con 4 elementi:
- Categorie
- Tag
- Pagine prodotto
- Pagine e articoli
- Homepage
- Blog
Se non ti è chiaro qualcosa fammelo sapere nei commenti.
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Categorie
Le categorie di un sito e di un e-commerce devono essere scelte con cura, in modo da creare una tipica struttura a silos.
Ogni categoria deve includere link per approfondire l’argomento principale, quindi ci devono essere link a sottocategorie e i contenuti principali del sito attinenti.
Inoltre deve prevedere una descrizione dettagliata, anche di 1000 parole per dire.
Un cliente interessato per esempio alla categoria “tennis” dovrà trovare tutte le informazioni su le migliori racchette da tennis per iniziare, guida al tennis per principianti, i migliori prodotti per chi gioca a tennis.
Devi, in sostanza, prevedere tutti gli intenti dell’utente che visualizza la pagina della categoria del sito (anche quelli che non pensa di avere) e soddisfarli.
Puoi anche inserire perciò uno o due link all’interno della descrizione della categoria verso i prodotti consigliati o più venduti, non ha ancora un intento del tutto trasazionale.
Puoi però creare appunto una risorsa sui migliori prodotti in tema tennis, con link ad ogni pagina prodotto, e linkarla dalla categoria principale. Non ti pare più sensato e utile per le persone? 😉
Puoi anche giocare d’astuzia se vuoi e piazzare il testo introduttivo al di sotto della lista dei prodotti nelle pagina categoria di un e-commerce.
Tag
Con i tag puoi raggruppare diversi prodotti o contenuti del tuo e-commerce a livello orizzontale.
Se per esempio hai 3 categorie di cui “tennis“, “calcio” e “paracadutismo“, puoi aggiungere un tag “sicurezza“, che vada a creare una pagina apposta per chi fosse interessato ai migliori prodotti per la sicurezza, a prescindere dalla categoria di appartenenza delle pagine incluse.
Anche per le pagine dei tag consiglio di scrivere lunghe descrizioni esaustive, come se fossero dei veri e propri articoli.
Permalink
I permalink sono gli URL delle pagine web del tuo sito. Ad esempio il permalink di questa guida è https://www.lorenzcrood.com/seo-per-ecommerce
Sui permalink devi sapere che essi devono preferibilmente:
- Essere corti.
- Contenere la keyword principale della pagina.
- Contenere la categoria della pagina se è rilevante e utile per gli utenti (quindi ad esempio nel caso di prodotti che sono in una sola categoria) o non contenerla se invece parliamo di risorse indipendenti e importanti per il sito.
FALSO MITO: i permalink devono essere senza stop words (scopri perché è falso).
Su WordPress puoi tranquillamente selezionare la seguente opzione:
Immagini
Ottimizza le immagini per la SEO:
- Rinominale prima di caricarle sul tuo sito, con le parole chiave relative all’immagine.
- Inserisci un alt text (importante!); puoi usare anche il nome che hai dato all’immagine. Non dimenticare mai di ottimizzare le immagini con un alt tag che descriva il loro contenuto. Fallo come se stessi descrivendo l’immagine ad un cieco (per cui non inserire le keyword del tuo articolo se non è necessario, deve essere naturale).
- Inserisci una descrizione, un titolo e eventualmente una didascalia.
- Inserisci sempre un’immagine principale all’inizio della pagina con la keyword principale.
Scopri altri metodi per ottimizzare le immagini, sull’ottimo blog di Riccardo Esposito.
Ottimizza le immagini per la velocità di caricamento della pagina:
- Comprimi le immagini con tool online come Kraken o plugin gratuiti come EWWW Image Optimizer.
- Non caricare immagini più grandi di quel che serve. Devono essere della misura che ti serve che abbia sul sito, così da risparmiare spazio (oppure usa le miniature di diverse grandezze se usi WordPress).
- Usa formati recenti come Webp
- Usa un CDN come CloudFlare
Rimuovi o rendi Unici i Contenuti Duplicati
Non ci devono essere duplicati.
Che siano tag title, meta description, prodotti o pagine, non ha importanza.
Nemmeno per prodotti leggermente diversi: unifica i contenuti da un punto di vista SEO e permetti la scelta con i moderni sistemi AJAX. Puoi farlo tranquillamente con Variation Swatches for WooCommerce.
Come fare per trovare i duplicati del tuo sito web? Usa questo semplice gratuito plagio tool per trovare plagi del tuo sito.
Non credo ci sia da aggiungere altro.
Usa i rich snippet
Usa i rich snippet per comunicare meglio a Google lo scopo delle tue pagine. I rich snippet sono risultati di ricerca con informazioni aggiuntive che solitamente fanno generare più clic.
Per inserirli devi usare lo Schema markup, ma ci sono un sacco di plugin che fanno il lavoro tecnico al posto tuo, ad esempio Schema & Structured Data for WP & AMP, che puoi vedere di seguito.
Se invece il tuo e-commerce è su Shopify puoi usare questo add-on per le recensioni o quest’altro per tutti gli altri.
I migliori rich snippet per e-commerce sono:
- Product Schema
- Reviews and Rating Schema
- Price Schema
- Product Availability Schema
- Video Schema
Sfrutta il Potere dei Prodotti/Contenuti Correlati
I prodotti correlati sono una manna dal cielo per quanto riguarda conversioni e user experience, quindi anche la SEO.
Lo stesso ovviamente si applica anche agli articoli correlati (vai in fondo a questa guida per esempio).
Velocizza il sito
Senza un e-commerce veloce non vai da nessuna parte, ecco perché all’inizio dei consigli SEO ecommerce ti ho detto di preferire un buon hosting e una buona piattaforma.
Ma non basta: cerca di velocizzare il tuo e-commerce con WordPress con questi modi.
Se hai altre piattaforme non posso aiutarti in questo, perché non tutte permettono questo tipo di ottimizzazione. Ecco perché ti ho consigliato e consiglio WordPress al 200% se vuoi aprire un e-commerce di successo e posizionarlo su Google.
Fai link building (non come pensi tu)
I buoni backlink costruiscono l’autorevolezza. Quando siti diversi si collegano alla stessa pagina, quella pagina probabilmente ha alcune informazioni utili, quindi i motori di ricerca prestano attenzione ai backlink.
Ma quando parliamo di link building, troppo spesso pensiamo a SPAM e black hat SEO o comunque acquisto di link.
Mentre i negozi devono effettivamente cercare di ottenere backlinks, non dovrebbero mai ricorrere a queste tattiche.

Pensa alla link building come ad essere un buon vicino. Devi essere orgoglioso del tuo vicinato e vuoi costruire buone relazioni. Quindi concentrati su quelle relazioni professionali.
Pensa a tutti i diversi tipi di relazioni commerciali che hai:
- Partner
- Certificazioni
- Elenchi
- Clienti
- Sponsorizzazione
- Media
Puoi ottenere dei link validi, che fungono da segnale di fiducia verso il tuo store, semplicemente chiedendo dei link o delle menzioni (anche senza link) a chi ripone già la fiducia nel tuo negozio.
Possono farlo dai propri social o dai propri siti web (preferibile).
Tutto quello che devi fare è chiedere.
Quando stai costruendo una relazione preesistente, non è strano o imbarazzante o spam. Può essere reciprocamente vantaggioso.
Se hai sviluppato attività online per un po ‘, probabilmente hai sentito parlare di link building.
Nella SEO camminiamo sempre sul filo del rasoio quando si tratta di link building.
Se sei troppo aggressivo con la creazione di nuovi collegamenti al tuo sito web (in particolare con il testo di ancoraggio commerciale), allora puoi finire nei guai con i motori di ricerca attraverso una penalità manuale o uno spostamento dell’algoritmo che rende quei collegamenti nella migliore delle ipotesi inefficaci e nella peggiore la causa della rovina del tuo posizionamento su Google.
D’altra parte, se non hai link che puntano al tuo sito, quasi sicuramente non ti classificherai per le tue parole chiave commerciali target.
Esistono diversi modi per ottenere traffico organico, ad esempio con contenuti editoriali destinati a quelle ricerche più informative, ma quel traffico ha meno intenti di conversione e quindi non si trasformerà direttamente in entrate tanto facilmente quanto il traffico verso la tua categoria o le pagine dei prodotti.
Parliamo dei link che ti aiuteranno a classificarti e che sono sicuri di influenzare negativamente il tuo sito in futuro.
Questi link sono:
- Naturali.
- Da siti web pertinenti (come siti della stessa nicchia, partner e siti di notizie).
- Utili per gli utenti > Questo è fondamentale.
I collegamenti sono significativi per la SEO proprio perché sono difficili da acquisire.
Ti consiglio la tecnica della broken link building, assolutamente etica ed efficace.
Più autorevole è il sito web di collegamento, e quindi più è significativo per la SEO, più difficile sarà ottenere.
Esistono molti modi per acquisire collegamenti al tuo e-commerce, ma tieni a mente quanto sopra mentre costruisci ed esegui il tuo piano di link building.
Attraverso la divulgazione a siti e partner del settore, è possibile creare collegamenti a tali contenuti.
Questi link aiutano il tuo sito in generale a diventare più forte e, pertanto, avrai bisogno di un minor numero di link alle pagine del tuo prodotto o categoria per un buon posizionamento!
Se sei interessato offro un servizio di link building, che consente di ottenere link naturali e potenti.
HTTPS vs HTTP
Usa un certificato SSL e l’HTTPS per rendere il tuo sito più sicuro.
Usare l’HTTPS e un certificato SSL, che può anche essere gratuito, ti permette anche di migliorare il posizionamento del tuo sito, dato che è un fattore SEO.
Ormai non avere l’HTTPS risulta abbastanza svantaggioso.
Tecnica BONUS
In conclusione non dimenticare lo storytelling.
Se tu stesso disponi di competenze sui dati o qualcuno del tuo team, pensa alle storie fantastiche che puoi raccontare attraverso i contenuti.
Ad esempio, forse i tuoi clienti sono interessati alle tendenze del tuo tipo di prodotto o della tua nicchia.
Puoi pubblicare sul tuo sito modelli sulla ricerca di tipi specifici di prodotti e poi legarli a una tendenza più significativa utilizzando Google Trends e persino il volume di ricerca.
Creando una narrazione sul perché ciò sta accadendo e cosa significhi, e quindi pubblicando dei dati attendibili sul tuo sito, puoi diventare un’autorità competente sull’argomento ed i motori di ricerca ti gratificheranno sicuramente.
I miei ultimi consigli SEO
I miei ultimi consigli per te sono questi (spero ti tornino utili):
- Pubblica prodotti ricercati, che non vendono i tuoi concorrenti (o hanno finito). Per esempio vai sull’outlet se sei nell’abbigliamento. Personalmente mi capita di cercare un prodotto e non trovarlo su nessun e-commerce, specialmente italiano.
- Vendi al prezzo più basso: a parità di prodotto e di credibilità dek suti web, Google è molto sensibile al prezzo migliore. Non si tratta di una tecnica SEO, ma di una tecnica sostitutiva, che puoi applicare finché non migliori la SEO del tuo sito ed aumenti i valore del tuo brand.
Ti assicuro che ci sono interi progetti online che seguono queste 2 strategie di mercato e riescono a prendersi fette di nicchie importanti.
Crea la tua Strategia SEO per ecommerce
Spero che questa guida ti sia stata d’aiuto!
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Se hai bisogno di una mano posso aiutarti con una consulenza o i miei servizi.
Ovviamente però se hai qualche domanda sulla guida scrivilo nei commenti e ti aiuterò volentieri. Ti auguro buona fortuna con la SEO del tuo ecommerce e ti consiglio di iscriverti alla newsletter qui sotto se non vuoi perdere gli aggiornamenti e ottenere anche contenuti esclusivi sulla SEO ed il web marketing.
Utilissimo articolo! Complimenti!
Mi fa davvero piacere leggere il tuo commento Luca, mi sono impegnato molto per questa guida, grazie mille!
Chiedi pure se hai qualche domanda 😉