Ecco una lista ben fornita di trucchi e tecniche SEO per tutti i proprietari di siti web che vogliono migliorare il posizionamento di un sito su Google o qualunque altro motore di ricerca, quindi la sua visibilità, il traffico ed infine il profitto che permette di ricavare.
Si tratta di tecniche testate più e più volte su vari siti (da me ed anche dai migliori esperti SEO italiani e stranieri, che puoi consultare), per cui posso assicurarti che sono efficaci. Magari alcuni più di altri, ma tutti importanti.
Disclaimer: per comodità le ho chiamate “tecniche SEO” o “trucchi SEO”, ma la magia non c’entra proprio nulla.
Si tratta di metodi che semplicemente ti aiutano a ottenere più traffico e aumentare la visibilità di un sito, ma questo non toglie che tu debba creare buoni contenuti, pensare alla User Experience o aiutare i tuoi lettori.
Tutte le tecniche di SEO elencate qui di seguito sono da applicarsi ad un sito con degli ottimi contenuti di base. Ok, detto questo, vediamo come aumentare la visibilità su Google del tuo sito web.
67 tecniche SEO: MEGA PACK
Per sbloccare i primi due trucchi SEO clicca su un pulsante di seguito a tua scelta.
1# Utilizza sul tuo sito WordPress questo plugin per essere indicizzato velocissimamente da Google: Google XML Sitemaps. Se hai attiva la sitemap di Yoast SEO, disattivala da qui: nomedeltuosito.com/wp-admin/admin.php?page=wpseo_xml 2# Ottieni nuovi backlinks direttamente da Facebook o Twitter, nella biografia del tuo profilo e della tua pagina. Agli occhi di Google son autorevoli. Eccoti un esempio divertente che ho fatto perchè non avevo di meglio da fare
3# Instaura collaborazioni (possibilmente a lungo termine) con blogger allo tuo stesso livello per quanto riguarda la visibilità e la notorietà. Ovviamente devono operare nella tua nicchia o in una simile.
Non aver paura di chiedere links come favore, non è una cosa brutta o cattiva, anzi. Tu gli porterai sicuramente visibilità condividendo l’articolo sui social e tramite la tua newsletter.
Ricambia anche tu se puoi (ma non dallo stesso articolo che ti ha linkato, altrimenti Google potrebbe penalizzarti) ⚠️
4# Non dimenticare mai di ottimizzare le immagini con un alt tag che descriva il loro contenuto
Fallo come se stessi descrivendo l’immagine ad un cieco (per cui non inserire le keyword del tuo articolo se non è necessario, deve essere naturale).
6# Utilizza un hosting che sia veloce e performante. Esso può decidere il destino del tuo business. Io consiglio sempre Siteground, perché è il migliore (recensione onesta).
Non perché io pensi che sia il migliore o dicono sia il migliore.
Altrimenti mi si potrebbe contestare che tutti quelli che lo consigliano ne sono affiliati.
Un hosting si giudica per i fatti: i dati sulla velocità del tuo sito. E tutti i test dicono chiaramente che Siteground dà una spinta in più al tuo sito (se non ci credi vai qua).
7# Togli la data dai permalink, in modo da renderli più semplici e SEO-friendly 🔥🔥
Così i tuoi contenuti evergreen (cioè validi sempre nel tempo) non saranno visti (sia da Google che dai tuoi utenti) come “vecchi”, il che è vero… Ovviamente non toglierla se il tuo è un sito di news.
8# Ogni tanto aggiungi alle pagine che vuoi posizionare dei contenuti utili e aggiorna la data.
Questa strategia, basata sulla freschezza dei contenuti è molto potente! 😉
9# Inserire contenuti multimediali (video anche presi su YouTube, mappe, quiz, podcast…) su una pagina web ne migliora il posizionamento 🎞️🎙️
Ho utilizzato questa tecnica diverse volte e ha sempre funzionato.
Nota: per chi fosse interessato a migliorare il posizionamento di un video di YouTube questo trucco SEO è valido anche al contrario: un video viene riconosciuto come autorevole se è inserito all’interno di altri siti.
Se per ora ti piacciono le SEO tecniche migliori che ti ho proposto sicuramente adorerai le mie altre guide sull’ottimizzazione per i motori di ricerca.
10# Passare ad HTTPS nell’80% dei casi influisce positivamente sul posizionamento anche per le keywords più competitive 🔥
Preciso che “80%” è un dato sperimentale indicativo ottenuto dai passaggi ad HTTPS su diversi siti, sia miei che dei miei clienti.
11# Verifica i backlinks dei tuoi concorrenti analizzando il loro sito con tools come SEMrush, Ahrefs o Open Site Explorer (Moz) e cerca di ottenerne di simili.
12# Ottieni migliaia di condivisioni sui social, mi piace e tweets quando e come preferisci 🤖
Esistono diversi modi per farlo, alcuni sono più automatici, altri no. Scopri quali sono i più comodi e i più vantaggiosi. Tutti sono, ovviamente, gratuiti.
Scopri come direttamente da questo articolo > https://www.lorenzcrood.com/ottenere-backlinks-gratis
13# Ottieni un link economico da un giornale
🚫 ATTENZIONE: Questa tecnica è super efficace, ma stai attento perchè potresti venir bannato o peggio, potrebbero aggiungere il tuo sito alla blacklist dei domini di Wikipedia (il che non è esattamente il massimo).
14# Ottimizza il tuo sito per le ricerche vocali: punta sulle keywords lunghe (impostate come l’utente le direbbe a voce, quindi con tutti gli articoli) e usa la formattazione di Schema (Markup Schema)
15# Può sembrare scontato ma non lo è affatto… Crea contenuti migliori di quelli già in circolazione! Questa è uno dei principali trucchi SEO per avere successo se vuoi migliorare il posizionamento Google (o un blog, fa lo stesso); infatti ti permette di essere sempre un passo avanti ai tuoi concorrenti, non solo su Google, ma anche per quanto riguarda il traffico proveniente dai social.
Gli utenti son molto più propensi a condividere guide più complete e dettagliate piuttosto che un articoletto da 300 parole senza una vera utilità per i lettori.
16# Aggiungi l’anno corrente al titolo di una pagina che vuoi posizionare (es. “Le 10 Auto Migliori da Acquistare Nel 2020”). Sfruttare l’anno corrente può essere un ottimo modo per far capire a Google e agli utenti che si tratta di un contenuto aggiornato 💣💣
Puntare su una keyword con l’anno corrente è un’ottima strategia perchè è una keyword con alto numero di ricerche (puoi verificarlo con SEMrush) e bassa competizione.
Però dev’esserlo davvero, altrimenti subiresti solo una penalizzazione, visto che viene anche calcolato il tempo di permanenza di ogni singolo visitatore.
Ecco due case study dettagliati che dimostrano che questo è uno dei metodi più efficaci per salire nelle SERP di Google:
17# Compra un dominio scaduto autorevole che trattava gli stessi argomenti del tuo sito e fai un redirect 301 💪
Per verificare la storia del dominio usa la Wayback Machine (archive [.] org/web).
Attento però: si doveva trattare di un sito serio, italiano e con backlinks provenienti da siti autorevoli e relativi alla tua nicchia (usa SEMrush o Ahrefs per analizzare i links esterni) 🇮🇹
Inoltre, ti consiglio di usare Namecheap per acquistare i domini scaduti visto che è economico e permette di fare il redirect in 4 minuti.
18# Comprimi le immagini del tuo sito senza far perdere loro qualità e aumenta la velocità di caricamento del tuo sito. Per farlo basta che usi questo ottimo plugin gratuito.
19# Pubblica pochi contenuti, ma fallo in maniera costante e aggiornali spesso. Questa è la via del successo del tuo blog! ⏳
Si tratta di una tecnica particolarmente efficace per quei blog che pubblicano pochi articoli di qualità (1/4 al mese).
Non a caso viene usata dai migliori esperti nel campo del web marketing (solo che solitamente le strategie migliori se le tengono per sè)
20# Non ripetere troppo la keyword: 4/5 volte son sufficienti. Piuttosto, pensa a tutti i possibili sinonimi e utilizzali.
Scrivi in modo fluente ed informale, come se stessi parlando ad un amico. 📝
Ti consiglio anche di utilizzare la seconda persona singolare per coinvolgere maggiormente il lettore.
21# Non devi scrivere per Google, ma solo per l’utente. Si tratta di una strategia che nel lungo termine ti porterà a dei risultati non indifferenti e soprattutto non rischierai penalizzazioni, ma avrai una crescita costante nel tempo per quanto riguarda il traffico organico.
Se vuoi suggerire altre tecniche SEO o una tecnica di web marketing in generale puoi farlo sotto nei commenti: rispondo sempre ad ogni commento.
22# Fatti trovare da clienti nella tua zona con questo semplice metodo offertoci direttamente da Google: imposta la tua sede con Google My Business.
In più imposta i titoli delle tue pagine in questo modo: “servizio che offri + nome della città in cui operi”
In questo modo i tuoi clienti capiranno subito che la tua attività si rivolge specificatamente alle persone come lui. Ognuno di noi preferisce affidarsi a servizi il più possibile specifici se c’è la possibilità di scegliere.
23# Scrivi meta tag che attirino (magari usando anche qualche emoji come questo: ✅) in modo da aumentare il CTR (“percentuale di clic”).
24# Ottieni un link da Wikipedia aggiungendo una parte di testo e citando un tuo articolo 💠
🚫 ATTENZIONE: Questa tecnica è super efficace, ma stai attento perchè potresti venir bannato o peggio, potrebbero aggiungere il tuo sito alla blacklist dei domini di Wikipedia (il che non è esattamente il massimo).
25# Trova con BuzzSumo o Mention.net (il più efficace) menzioni del tuo brand e chiedi un link verso il tuo sito.
26# Inserisci un video all’inizio di una pagina che vuoi posizionare per aumentare il tempo di permanenza dei visitatori.
28# Testa il tuo sito col tool di Google PageSpeed Insights e segui i consigli che ti vengono dati.
29# Ottieni uno rich snippet inserendo la possibilità di recensire i post grazie a WP-PostRatings (uno dei trucchi SEO di moda attualmente):
30# Un contenuto è in seconda pagina su Google? Prova a modificare il titolo rendendolo più accattivante (senza esagerare)
31# Non usare sempre lo stesso format con i titoli dei paragrafi (h1, h2, h3, ecc.): ogni tanto prova a rompere gli schemi
33# Diversifica i links verso il tuo sito inserendo ogni tanto qualche link nelle immagini (sia sul tuo sito che esternamente).
34# FONDAMENTALE: Non ripetere troppe volte la keyword principale (keyword stuffing). Sì, te ne ho già parlato, ma è importante.
35# Compra un recirect 301 di qualità da siti famosi come Forbes o Huffingtonpost su Fiverr (cerca “redirect 301”).
36# Scegli degli indirizzi URL più corti possibili per le tue pagine, con le keyword principali della tua pagina, senza articoli o preposizioni.
Tutte le tecniche di SEO e web marketing che vedi qui sopra e qui sotto è stata presa o inventata da zero, testata e migliorata. Quindi ho deciso di condividere con te il lavoro di vari anni da consulente e blogger. Se questo post da più di 2000 parole ti è utile allora ti chiedo gentilmente di condividerlo sui social
37# Rispondi ad ogni singolo commento ed invoglia i lettori a farlo per far interagire di più la tua community
38# Segnala un sito nuovo da indicizzare direttamente a Google tramite questo link: https://www.google.it/intl/it/add_url.html
39# Usa il grassetto e il corsivo per sottolineare le parole/frasi più importanti dei tuoi contenuti (a volte usa anche gli h3).
40# Prima di caricare le immagini su WordPress dai loro un nome caratteristico, perchè andrà a determinare il loro URL.
41# Ogni tanto dai anche una didascalia alle immagini.
42# Utilizza HTTPS al posto che il solito HTTP: rende le pagine web più sicure ed è un fattore SEO (Sì, lo so, l’ho già detto, ma voglio sottolinearlo, in molti credono sia una questione secondaria).
43# Crea un blog su Tumbrl, pubblica contenuti relativi alla tua nicchia e inserisci un link al tuo sito (leggi di più)
43# Assicurati che ogni pagina del tuo sito abbia una meta description diversa
44# Condividi contenuti esclusivi e completamente nuovi sui social 😉
45# Inserisci il tuo sito in ogni tuo account social (soprattutto Google+) e su tutti i forum a cui ti sei registrato
46# ➡️ Fai keyword research non nel solito stupido vecchio modo. Questa è una tecnica SEO tra le più conosciute e anche tra le più sottovalutate!
47# Leggi i migliori libri sulla SEO 📚
48# Inserisci in un posto ben visibile una barra per la ricerca interna; non sottovalutarla!
50# Crea un tool, una risorsa, un articolo che permettano di risolvere un problema della tua nicchia per attrarre link spontanei
51# Ecco un modo che potrebbe farti ottenere nuovi link naturali: conia un nuovo termine (del tuo argomento) per indicare qualcosa che si dice in più parole. (Questa non è una tecnica SEO, ma di Inbound Marketing, che però genera un “effetto news” molto utile per la SEO)
52# Ottimizza i tuoi articoli con la SEO On-Page, ma scrivili per i tuoi lettori (Google in un modo o nell’altro lo riconosce) 😉
53# Cerca di velocizzare il tuo sito più che puoi, spendici anche un giorno intero, fallo testando tutti plugin e usa Tools.Pingdom.com come tool per misurare la velocità del tuo sito
54# Commetti anche tu questi 15 errori che potrebbero impedire l’indicizzazione del tuo web?
55# Questo non è un trucco SEO, ma un’obbligo: non lasciare nessun articolo o pagina senza un titolo proprio, Google lo odia
56# Crea una gerarchia vantaggiosa per il posizionamento SEO (sul tuo blog) utilizzando in modo opportuno le categorie di WordPress
57# Nella meta description del blog scrivi di cosa parli, e in quella dei singoli post ciò di cui tratti al suo interno
58# Utilizza meno script esterni possibili: influiscono sulla velocità e la User Experience
59# Utilizza un IP dedicato per il tuo sito, così il tuo sito risulterà più autorevole agli occhi dei motori di ricerca (Questo è uno dei trucchi SEO più costosi e nemmeno tra i più efficienti, per cui ti consiglio di applicarlo solo se hai messo in pratica tutti gli altri).
60# Utilizza un CDN per aumentare la velocità di caricamento sul tuo sito.
61# Quando scrivi un articolo non pensare alla SEO, incredibilmente sarà molto più ottimizzato di quando invece ci pensi 💥
62# Segui questi consigli prima di fare link building per il tuo sito.
63# Imposta per il tuo sito un buon file .htaccess, come spiego in questa guida.
64# Utilizza Google Search Console per monitorare errori e problemi sul tuo sito web, oltre che per testare e capire quanto le SEO tecniche che stai leggendo ora sono efficienti eheh
65# Sii il primo nella tua nicchia a creare una mini-guida che riassuma tutto quello che c’è da sapere sull’argomento principale
66# Aggiungi i crediti alle immagini
Ok, i trucchi SEO son finiti.
Spero di esser riuscito a insegnarti come riuscire a migliorare il posizionamento del tuo sito su Google! Migliorare il posizionamento Google non è facile, ma se attui gran parte di queste tecniche che io uso nella SEO sono abbastanza sicuro che vedrai grossi miglioramenti.
Che ne dici se prima di andartene mi ripaghi del tempo ben speso per elencare tutte le migliori tecniche SEO utilizzate anche dai blogger più famosi in circolazione condividendo l’articolo?
Conciso, preciso e franco, ottima guida per chi deve avere spunti sul web marketing e SEO
Grazie mille Giacomo 🙂
Woooowww… una BIBBIA!!
Nulla da dire con questo articolo, quanto tempo ci hai messo? hahaha 😉 battuta daiiiii… sto tentando di questi tempi di forzare l’indicizzazione di gruppi su vari social nelle serp, con annessi i post… sperimento che ho iniziato da poco. Alcuni spunti dal tuo articolo sono molto interessanti, da sperimentare.. in tanto se mi dai il permesso, se posso, ti allego un link di un gruppo si facebook che ho creato (premetto no lucro) un gruppo dove si può vendere ciò che si vuole, un Mercatino Dell’Usato, sto testando alcune cosine.. io te lo segnalo, se non ai piacere toglilo pure.. intanto ti ringrazio della tua BIBBIA!! 😉
Un caro saluto
Daniele
MERCATINO DELL’USATO
Link: https://www.facebook.com/mercatino.dell.usato.it
Ciao Daniele, mi fa piacere che ti sia stato utile!
Ok, mi piace il tuo progetto 😉
Grazie Lorenzo! Articolo molto interessante e completo. Come tutti i contenuti del tuo sito. Bravo!
Grazie a te del commento Marco! Mi fa piacere 🙂
Buonasera… articoli molto interessanti!!
Grazie mille Antonio 😉
Grazie Lorenzo, articolo molto interessante
Grazie, Luca per il feedback!
Se hai qualche domanda non esitare a chiedere qua o contattarmi in privato.
Grande Lorenzo! Articolo molto interessante complimenti!
Felice di sentirlo!
Ciao.
Complimenti per i tuoi articoli, sempre mooolto interessanti.
Ti volevo segnalare che in Mozilla FIrefox i bottoni per i like facebook o G+ etc che a volte servono per sbloccare dei contenuti, danno errore
Ti ringrazio, sei gentilissimo. Ora vedo, anche se credo sia un problema che abbia Firefox con molti siti, infatti non lo uso da un po’.
Un articolo davvero ricco di spunti interessanti
Mi fa molto piacere.
Mi sono iscritto, spero di non esser deluso.
Non lo sarai 😉
Ciao, sul punto 35 ho una domanda specifica: non mi è chiara, infatti, la dinamica della cosa… fanno un redirect 301 da quale URL di base? Poi è necessario far indicizzare manualmente l’URL di HuffPost o sbaglio? Ad ogni modo avevo visto che gli articoli guest sul questa testata sono in NOINDEX, NOFOLLOW da tempo, non vorrei che la strategia fosse diventata inefficace nel frattempo…
Tu compri un redirect da un link che puntava a un dominio che ora è scaduto. Loro in pratica trovano un dominio scaduto con un link 404 da siti famosi come Forbes o Huffingtonpost, comprano il dominio e fanno un redirect verso il tuo sito. Così sembra che il link su tali siti autorevoli sia stato messo apposta per il tuo sito web.
Solo su alcune è nofollow e noindex, inoltre siccome si tratta di link vecchi potrebbe non essere così, perchè fino a un po’ di anni fa il nofollow non era così diffuso.
Inoltre, come ne ho già parlato (e discusso nei commenti) in questo articolo, il fatto che un link sia nofollow non vuol dire niente, anzi. I link nofollow devono essere di più di quelli follow, altrimenti Google capisce che non sono naturali!
Se sono noindex allora è un altro discorso. In quel caso non serve a molto, ma quasi sempre alle testate giornalistiche non conviene farlo.
Spero di aver chiarito 😉
– Lorenz
Grazie per la risposta 🙂 Sì è chiaro, sicuramente sono utili e portano traffico pur essendo nofollow.. che poi questa ipervalutazione del dofollow, che non sopporto figurati :-D, è dovuta esclusivamente al fatto che vogliano auto-darsi importanza quelli che vendono link, se ci fai caso. Io chiedevo giusto per capire, perchè mi avevano anche offerto articoli con link dall’HuffPost a prezzi considerevoli ma vedendo questa cosa del NOINDEX, NOFOLLOW mi sembrava un po’ una cosa inutile diciamo… ma più per la prima che per la seconda.
Comunque ho parlato con qualcuno che propone questo servizio su Fiverr nel frattempo, non tutti mi sembrano affidabili… bisogna scegliere con attenzione 🙂 Grazie!
Vedo che sai bene come muoverti in questo campo, non hai bisogno di consigli eheh
Ciao Lorenz
Temo che il tuo sito abbia contratto un malware, fai un check 😉
Antonio
Davvero? Non mi risulta… Lo faccio subito, grazie per la segnalazione!
WOW!! Grazie Lorenz come sempre al TOp!
Grazie a te per essere uno dei true fan di questo blog!
Grandi aggiornamenti e informazioni sulla SEO come al solito!
Certo eheh 😉